
Km 0
I prodotti agricoli a km 0 fanno riferimento alla tipologia di beni che, solitamente, dal momento della produzione, vengono immessi direttamente sul mercato comunale o regionale, comunque locale, senza effettuare spostamenti eccessivamente lunghi e saltando alcuni passaggi della filiera.In realtà, è raro che essi percorrano realmente zero chilometri prima di essere venduti al consumatore, dal momento che, di solito, essi comunque effettuano un passaggio di qualche centinaio di metri o qualche chilometro; pur tuttavia, tale accezione, simbolica, si riferisce al fatto che non vengono portati eccessivamente lontano rispetto al luogo di produzione, con conseguente riduzione di costi di imballaggio e di emissioni di CO2.
Quando si reperiscono in commercio dei prodotti a km 0 si può avere la sicurezza che essi sono giunti presso il luogo di vendita in un periodo molto breve, dal momento che non sono stati trasportati da località eccessivamente lontane e, pertanto, garantiscono un livello di qualità e di freschezza unici, a differenza invece dei prodotti industriali che, solitamente, vengono prodotti in località talvolta molto distanti rispetto al luogo ove poi vengono venduti.
Il rapporto tra il consumatore e il produttore viene privilegiato nella vendita e distribuzione dei prodotti a km 0, dal momento che si può entrare direttamente in contatto con colui o colei che ha prodotto il determinato bene e, qualora si desiderasse, è possibile chiedere a lui o lei quale tipologia di produzione e quale metodo di conservazione ha impiegato per la realizzazione del prodotto.
Vi sarà sicuramente capitato, spostandovi per l’Italia, di trovare persone che vendevano le uova prodotte direttamente dalle loro galline, le marmellate realizzate in casa o il miele ricavato dalle api allevate nel proprio stabilimento: in tal caso si tratta di prodotti a km 0, i quali conservano la naturalezza e la loro qualità integrale, non perdendo nulla a livello di freschezza e dei principi nutritivi, a differenza invece dei beni che vengono prodotti e venduti a livello industriale. Tali prodotti, infatti, solitamente vengono arricchiti con alcuni additivi e conservanti che consentono al bene di mantenersi integro nel tempo, senza rischiare di andare a male o deteriorarsi, a livello di gusto, aroma e compattezza, nel tempo. Tale problema, invece, non tocca coloro che si occupano di produrre e commercializzare i prodotti a km 0, dal momento che essi vengono immessi in commercio appena dopo essere stati realizzati e, pertanto, possono garantire al consumatore di godere appieno del loro sapore e dei principi nutritivi in essi contenuti.
Oltre alla possibilità di vendere direttamente al consumatore i prodotti a km 0, i quali vengono prodotti in modalità artigianale e immessi direttamente sul territorio comunale o regionale, effettuando uno spostamento davvero minimo, è possibile reperire tali beni anche nei supermercati o attraverso i distributori automatizzati, come ad esempio quelli del latte o dello yogurt: immettendo i soldi, è possibile prelevare da tali distributori numerosi prodotti freschissimi e di alta qualità.
Non lasciatevi inglobare all’interno della spirale consumistica e industriale e abbiate premura, quando dovete fare la spesa, di scegliere i migliori prodotti disponibili sul mercato, in modo da consentire alla vostra famiglia di alimentarsi con beni genuini e di qualità.
I prodotti a km 0 conservano intatte tutte le loro proprietà nutritive e, dal distributore, giungeranno direttamente sulla vostra tavola, per consentirvi di godere appieno il pranzo o la cena in compagnia dei vostri cari, con un occhio di riguardo alla vostra e altrui salute!

Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.