
Obsolescenza programmata: come allungare la vita dei prodotti hi-tech
Una guida pratica, veloce e completa sull'obsolescenza programmata e su come allungare la vita dei prodotti hi-tech e non solo risparmiare economicamente, ma anche rispettare l'ambiente e impiegare al meglio le risorse disponibili.Negli ultimi anni c'è stato un grande progresso tecnologico e un accresciuto interesse per le politiche ambientali; l'unione di questi due aspetti permette di spiegare cosa significhi l'obsolescenza programmata. Si tratta di processi che vengono innescati per rendere un prodotto non più competitivo sul mercato e quindi sostituibile con uno nuovo e più tecnologicamente avanzato. La sensibilizzazione dei consumatori circa la salvaguardia dell'ambiente e il risparmio delle risorse, però, negli anni ha portato a un acquisto più consapevole e meno dettato dalle leggi del consumismo. A dispetto di quel che si potrebbe credere, alcune ricerche hanno confermato che negli ultimi anni i dispositivi sono stati sostituiti maggiormente per guasti e malfunzionamenti, piuttosto che per moda. Gli acquirenti, infatti, soprattutto a causa della crisi economica valutano più attentamente quando è arrivato il momento di sostituire un apparecchio acquistandone un altro, eppure la percentuale degli apparecchi nuovi acquistati è in costante aumento.
Per spiegare questo fenomeno, ridimensionando il ruolo che può esercitare il fascino per il modello più all'avanguardia, viene appunto tirata in ballo l'obsolescenza programmata, locuzione che sta a indicare quegli espedienti tecnici in fase di progettazione e costruzione che determinano un guasto o un malfunzionamento dell'apparecchio dopo un certo periodo di uso, in modo tale da implicare un nuovo acquisto e costringere il consumatore a spendere soldi. Indagini e sondaggi condotti in Europa e in America hanno rivelato che in alcuni apparecchi (come ad esempio le stampanti) vengono installati dei chip che tengono il conto delle operazioni effettuate; oltre un certo limite inserito dai produttori nel chip, il dispositivo smetterà di funzionare. In alcuni casi è addirittura indicato nel libretto di istruzioni se il dispositivo è programmato per effettuare un certo numero di operazioni, quindi leggere attentamente il manuale dell'apparecchio può essere già un buon passo per capire se questo andrà incontro a malfunzionamenti incomprensibili.
Alcuni esperti informatici nel frattempo hanno ideato e realizzato dei software in grado di resettare i dispositivi programmati in modo tale da azzerare il conteggio e permettere al consumatore di utilizzare l'apparecchio e occuparsi solo dei guasti reali, oltre che non essere costretto da un programma a dover cambiare il dispositivo in un dato momento e senza che ce ne sia un bisogno reale.

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