
Compostaggio
Il compostaggio è una pratica che sta riscuotendo sempre più successo in Italia e in numerose altre regioni del mondo, dal momento che permette di riutilizzare gli scarti vegetali e della frutta per concimare i propri terreni e i fiori, facendoli così crescere prosperosi e avendo la consapevolezza che nulla di innaturale è stato utilizzato a tal scopo.Sul mercato sono presenti numerosi prodotti chimici che assicurano di aiutare le piante, gli ortaggi e i fiori a crescere alti, forti e sani: in realtà, seppur alcuni di essi inducano realmente una crescita delle piante, è pur vero che si tratta comunque di prodotti trattati in laboratorio e, qualora si volesse agire in un’ottica di salvaguardia dell’ambiente, sarebbe consigliabile indirizzare le proprie scelte verso metodi di coltura e coltivazione ad hoc.
Il processo biologico, o meglio aerobiologico, del compostaggio è prodotto interamente dall’uomo, con l’aiuto dei macrorganismi e microrganismi presenti in natura all’interno del terreno: essi influiranno positivamente sul concime del terreno e del campo ove si è deciso di posizionare il bidone per il compostaggio, permettendo al materiale introdotto di trasformarsi in un fertilizzante naturale.
Per praticare correttamente il compostaggio occorre smuovere la terra più volte nell’arco della settimana, in quanto il processo di aereazione è molto importante e consente agli organismi, responsabili della trasformazione degli scarti in concime, di crescere e fare correttamente il loro lavoro.
Per praticare il compostaggio basta semplicemente avere a disposizione un’area di terreno che non si utilizza, posizionare un bidone apposito (il quale ha molti buchi all’interno e all’esterno, così da consentire all’aria di passare in ogni momento della giornata) e buttare, di volta in volta, gli scarti. Tale operazione è molto semplice da compiere e consentirà al terreno di assorbire i prodotti e trasformarli in prezioso concime, da poter essere successivamente utilizzato per le proprie piante o per consentire la crescita rigogliosa degli alberi da frutto.
Non solo gli scarti della frutta e della verdura possono essere impiegati nel compostaggio, ma bensì anche il letame, l’erba falciata, i liquami e gli scarti della potatura degli alberi, solo per citare alcuni esempi.
Navigando su Internet è possibile accedere a numerosi siti specifici che trattano del compostaggio, con consigli utili sui bidoni e l’attrezzatura da acquistare per dedicarsi nel modo migliore a codesta pratica, oltre alla possibilità di entrare in numerosi forum per scambiare informazioni con gli altri utenti della rete che hanno deciso di praticare il compostaggio per ottenere il concime da riutilizzare per la crescita delle proprie piante e degli alberi da frutto.
Se avete la possibilità di fare il compostaggio presso il vostro terreno, perché dovreste acquistare il concime già pronto? Ecco un ulteriore vantaggio della pratica del compostaggio: oltre al fattore ambientale e della salvaguardia del nostro pianeta grazie al riciclaggio dei rifiuti, è possibile risparmiare molto in termini economici, evitando di dover acquistare i concimi già pronti e che, solitamente, racchiudono al loro interno numerosi prodotti chimici dannosi per la salvaguardia dell’ambiente.
Se desiderate far crescere i vostri bambini in un mondo più sano e pulito, potete partire dai piccoli gesti e il compostaggio è senza dubbio uno di questi: tale pratica vi porterà via solo pochi minuti al giorno ma voi saprete che il risultato finale è molto più cospicuo.

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