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Ztl

Ztl

La Ztl è la sigla che indica le zone a traffico limitato presenti nelle diverse aree delle città, soprattutto nei centri storici. Si tratta di un’iniziativa funzionale a circoscrivere in alcuni giorni e orari il traffico dei veicoli rientranti in una determinata classe di emissioni, caratterizzati da un’omologazione specifica e da un particolare peso. Le zone a traffico limitato sono una delle tante iniziative che le amministrazioni comunali hanno scelto di adottare nella loro lotta contro l’inquinamento in crescita, che deteriora non solo la natura, ma anche le bellezze architettoniche che costituiscono il patrimonio storico, artistico e culturale delle città. La consapevolezza circa l’importanza che oggi la sostenibilità dell’ambiente deve avere ha costretto le amministrazioni cittadine ha fare i conti con il proprio tasso di inquinamento e a cercare soluzioni e misure di salvaguardia dell’ambiente e dell’atmosfera urbana.

Nello specifico la Ztl è stata pensata e messa a punto per poter raggiungere una serie di obiettivi. Il primo fine è quello di ridurre il livello di inquinamento nelle zone di interesse storico delle città. Il secondo obiettivo, invece, concerne il mantenimento della sicurezza nei centri storici negli orari caratterizzati da una maggiore affluenza di visitatori. Infine la Ztl è anche funzionale a incrementare le entrate delle amministrazioni grazie al pagamento del pedaggio urbano.

La Ztl è riconoscibile in ragione della segnaletica che la delimita e che indica i mezzi che sono autorizzati all’ingresso, oltre che dalla circoscrizione dell’area grazie ai varchi applicati all’inizio della zona interessata dal divieto. Solitamente i varchi sono costituiti da sbarre, che si aprono grazie ai pass o a simili permessi, oppure sono rappresentati dal sistema delle telecamere. In tal caso le targhe dei veicoli che transito nell’area a traffico limitato vengono registrate e trasmesse al comando dei vigili, che sono in grado di riconoscere quelle che non possiedono l’autorizzazione al transito. La pena nei casi di trasgressione comporta multe salate. Secondo le fonti ufficiali sono molte le zone a traffico limitato presenti nei vari paesi europei, tra cui figura anche l’Italia.

Le zone a traffico limitato sono dunque una misura che cerca di gestire il problema dell’inquinamento, rientrante nell’ambito di un progetto che, adottando piccoli accorgimenti, incentiva uno stile di vita all’insegna della sostenibilità ambientale. Le amministrazioni comunali, infatti, cercando in tal modo di incentivare l’ecologia, evidenziando i benefici di passeggiare a piedi per il centro storico, invece che guidare il proprio veicolo. Il vantaggio non è solo ambientale, ma anche personale, in quanto tutti godiamo della riduzione dell’inquinamento, in termini di una migliore aria respirata. Inoltre, camminare a piedi per il centro storico comporta una maggiore piacevolezza nella visita delle architetture della nostra città. Non ultimo il vantaggio per il nostro portafogli: lasciare a casa la macchina consente di risparmiare sul costo della benzina, che sembra non smettere di aumentare. A questo si aggiunge una riduzione dello stress generato dal traffico soprattutto nelle aree centrali delle città. Parallelamente alla zona a traffico limitato si ricordano le iniziative dei bus ecologici a basso impatto ambientale e dei servizi di bike sharing come mezzi alternativi alle auto, su cui molte città stanno puntando: il tutto in un quadro di riqualificazione eco green che punta alla salvaguardia del nostro pianeta.

Inviato da Test 3 il 04/12/2013 alle 10:21

Brevissimo.

Inviato da Test 2 il 04/12/2013 alle 10:18

Prova di commento questa volta un po' più lunghetto perchè così si vede meglio se il testo è posizionato in maniera ottimale. Infatti se la frase è breve non è che vedi molto bene come sta il testo quando questo è invece più lungo, articolato, variegato, complesso e magari anche di alto spessore letterario.
Detto ciò, chupa.

Inviato da Test il 03/12/2013 alle 17:21

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